Keith Richards – Papà e coca

Il personaggio è un mito in una sua maniera particolare.
Ha vissuto gli anni settanta e parte degli ottanta in uno stato semi incosciente, è famosa la sua frase in cui diceva che chiedeva a Bill Wyman se voleva sapere cosa aveva fatto in un determinato momento di quel decennio.
Anche dopo il periodo nero, in cui ricorda che era sempre nella classifica in quelli che dovevano morire durante l’anno (solo la fortuna l’ha salvato), non ha mai rinunciato all’assunzione di sostanze illegali, affermando di farlo per voglia di sperimentare.
Non so se sniffare le ceneri del proprio padre sia illegale, ma farlo mischiato a cocaina non mi sembra proprio rispettoso per il caro estinto…

Always took candy from strangers,
Didn’t wanna get me no trade.

Happy – Exile on main street

Neil Young – Thrasher

They had the best selection,
They were poisoned with protection
There was nothing that they needed,
Nothing left to find
They were lost in rock formations
Or became park bench mutations
On the sidewalks
and in the stations
They were waiting, waiting.
So I got bored and left them there,
They were just deadweight to me
Better down the road without that load

XTC

All’inizio dell’anno 1982, alla Virgin sanno di avere in mano degli assi da primi posti in classifica. Il nuovo singolo degli XTC, Senses working overtime, è appena uscito e già si sta dirigendo verso le prime posizioni in classifica.
Il gruppo ha delle potenzialità per il grande pubblico, mentre la critica è già tutta ai loro piedi. Per quattro anni, dal 1978, hanno sfornato quattro dischi, di qualità sempre crescente, e ne hanno già pronto un quinto, addirittura un doppio. Nel frattempo hanno ininterrottamente girato il mondo, facendo tour dall’America al Giappone, insieme a Police, Talking Heads e The Cars, acquisendo sempre più audience, nonostante alcuni inconvenienti.
Quello che sanno, oppure fingono di non sapere, è che i frequenti mal di stomaco del leader Andy Partridge, che hanno già causato l’annullamento di molte date, non sono dovuti ad una causa organica, ma alla crescente paranoia per le esibizioni in pubblico.
Dovuta all’incessante circolo vizioso tour-album-tour degli ultimi quattro anni, di cui anche l’altro leader Colin Moulding si è stufato, alle interviste fatte in batteria con giornalisti impreparati, ai club inadatti e di infimo ordine in posti sperduti, alle anonime camere di albergo e all’ennesimo ritardo dell’aereo e anche, forse, al Valium preso in quantità eccessive per stonarsi, non pensare e sopportare.
Però a gennaio è uscito il singolo, a febbraio esce l’album English Settlement e quindi, dicono i boss della casa discografica, bisogna andare in tour. In Europa, mica in Uzbekistan, quindi non si possono trovare scuse.
E così si caricano strumenti e bagagli e si parte. Il 7 marzo c’è la prima data, a Bruxelles. E il 16 Marzo suonano a Genova. Andy Partridge è terrorizzato dalla folla, fitte lancinanti allo stomaco lo costringono ad assumere sempre più valium (ricordate cosa è successo a Kurt Cobain una dozzina d’anni dopo?). Nonostante tutto, il concerto di Genova, al Teatro Massimo, non va male.

Biglietto XTC Genova
Il 18 è in programma il concerto a Parigi a Le Palais. Durerà per i primi 40 secondi di Respectable street, come potete vedere qui sotto.

Andy Partridge non salirà su un palco mai più.
Il grande pubblico, che aveva l’occasione di conoscere uno dei geni più grandi della musica pop, rimarrà fuori da quella magnifica e caleidoscopica esperienza che sono stati gli XTC per tutti i successivi venti anni.
Se volete saperne di più, andate su chalkhills.org, il sito più completo sugli XTC.